Quale migliore strumento della Rete per informare i malati! Lo conferma uno Studio dell'Università del Wisconsin-Madison Center of Excellence in Cancer Communication Research che ha monitorato 286 donne con poca conoscenza della loro malattia, cui sono stati forniti vari strumenti per 'erudirsi'.
Spesso le pazienti dichiarano di aver bisogno di informazioni ma di non riuscire a trovare fonti affidabili e chiare per 'prepararsi' a convivere con un tumore, e sappiamo bene quanto sia importante la conoscenza per affrontare una malattia grave come il cancro al seno.
Intervistando le pazienti prima dell'esperimento e quattro mesi dopo, il mezzo più efficace è risultato essere il Web abbinato a programmi interattivi specifici di educazione di gruppo, peer-to-peer (cioè fra pazienti) e grazie all'aiuto di un esperto online. Rispetto a donne che avevano ricevuto semplici informazioni dai centri 'ad hoc' interni alle Strutture Sanitarie, le partecipanti alla ricerca hanno potuto accumulare molte più nozioni e, dunque, essere più pronte alla vita da malate.
